temperatura ideale per dormire

Qual’è la temperatura ideale per dormire bene?

Non tutti sanno che per dormire c’è una temperatura ideale che favorisce un sonno molto più profondo e soprattutto duraturo: insomma, non ci sono dubbi sul fatto che la temperatura della camera in cui si dorme ha una forte influenza sulla qualità e sulla durata del riposo. Sono moltissimi gli studi che sono stati condotti riguardo quale sia la temperatura ideale per dormire da impostare sul proprio condizionatore.

Il sonno è una componente importantissima della vita degli esseri umani, così come anche degli altri esseri viventi: senza un riposo notturno adeguato e soprattutto profondo, svolgere tutte le attività delle proprie giornate diventa assolutamente impossibile. Le persone che dormono per troppe poche ore oppure dormono in modo disturbato e discontinuo, soffrono di un gran numero di problemi, come ad esempio la stanchezza diurna, la difficoltà nel concentrarsi oppure nel prendere decisioni.

Ancora, ci sono moltissime altre conseguenze che sono legate ad un sonno insufficiente in termini di qualità e di quantità: tra queste vanno menzionate la depressione, l’ansia, l’offuscamento mentale e l’aumento di peso. Certo, sono davvero moltissimi i fattori che incidono sulla qualità e sulla quantità del sonno, come ad esempio lo stile di vita, l’alimentazione e l’età: uno dei fattori più importanti è però la temperatura della camera nella quale si dorme. Ecco perché in questa guida sarà possibile scoprire qual è la temperatura ideale per dormire tutta la notte in modo continuo.

Qual’è la temperatura ideale per dormire

Si è detto che per godere di un benessere fisico e mentale a 360 gradi, il sonno deve essere una delle cose maggiormente curate: la sua qualità e la quantità sono fondamentali e vanno cercate mettendo in atto numerose strategie. La qualità del sonno, tra i moltissimi fattori, dipende anche dalla temperatura della stanza all’interno della quale si dorme: secondo gli studi più recenti condotti in merito, la temperatura ideale per dormire va dai 16° ai 19°.

Andando più nello specifico, alcune ricerche condotte negli Stati Uniti d’America hanno dimostrato che la temperatura di una camera da letto non dovrebbe mai scendere sotto i 15° ne salire sopra i 19°, sia di inverno che di estate. Tuttavia, bisogna ricordare che la temperatura di 19° non è solo ottima per dormire perché una stanza calda induce la sonnolenza, ma anche perché si tratta della temperatura perfetta della quale il corpo ha bisogno per tenersi sano.

Diverse fonti hanno dimostrato che dormire in una camera da letto fresca, che quindi ha una temperatura non più bassa dei 15°, è ottima per prevenire lo sviluppo di alcuni disturbi metabolici quali il diabete oppure il sovrappeso. Insomma, una temperatura corretta serve all’organismo per mantenersi sempre giovane ed in forma: la bassa temperatura esterna permette al corpo di addormentarsi, in quanto coadiuva il processo di raffreddamento che avviene nel corso del sonno.

Nei bambini

Sono davvero numerosissimi i benefici, sia per il corpo che per la mente, di dormire in una camera in cui la temperatura non sia più bassa dei 15° ne più alta dei 15°: gli studiosi dell’American Academy of Sleep medicine, affermano che dormire in una stanza più calda di 19° non permette al corpo di raffreddarsi. Quello del raffreddamento è un processo davvero fondamentale per l’addormentamento, in quanto il fresco porta il corpo a rilasciare dei livelli alti di melatonina.

La melatonina è conosciuta anche come l’ormone del sonno, e si tratta di un ormone importantissimo che contrasta il processo di invecchiamento sia degli organi che delle cellule: tuttavia i benefici non terminano qui. La melatonina è l’ormone che causa lo stimolo della sonnolenza, e questo viene prodotto solamente quando il corpo inizia a raffreddarsi; con il raffreddamento, tuttavia, si rallenta anche il battito del cuore ed il ritmo del respiro.

temperatura ideale per dormire

Coadiuvando il regolare raffreddamento del corpo dormendo in una camera fresca, l’organismo sarà anche in grado di produrre dei livelli alti di somatotropina: si tratta dell’ormone della crescita. Dunque, una volta impostata la temperatura ideale per i bambini e per gli adulti, sarà possibile mantenersi sempre giovani e soprattutto belli.

Infine, se la temperatura della propria camera da letto esce al di fuori dei limiti menzionati, il corpo rimarrà molto più attivo, cercando di regolare la temperatura dell’organismo, e per questa ragione sarà molto più arduo riuscire ad addormentarsi. Ecco perché in inverno ci si sente molto più assonnati, mentre in estate si rimane svegli anche fino a tarda notte.

I benefici per l’organismo

La camera in cui si dorme deve essere sempre impostata alla temperatura ideale per dormire, in quanto questo apporta un gran numero di benefici al corpo umano: questo è quanto affermano dall’American Diabetes Association. Secondo gli studiosi di questa associazione, la temperatura perfetta per dormire è 19°, perché una stanza fresca serve necessariamente per favorire il corretto funzionamento del metabolismo.

Questa affermazione è il frutto di circa quattro mesi di indagine, all’interno dei quali è stato osservato che dormire in una camera fresca permette al metabolismo di tenersi attivo e di funzionare veloce, specialmente prevenendo la comparsa di numerose malattie che sono legate ai processi metabolici. Le persone che dormono in una stanza fresca non solo bruciano più calorie nel corso della giornata, ma si tengono anche lontane da patologie come l’obesità oppure il diabete.

Tutto questo processo fa accrescere la quantità di grasso buono nel corpo, il quale, secondo i dietisti ed i nutrizionisti, permette al corpo di bruciare le calorie che sono state ingerite, invece di conservarle all’interno delle riserve di adipe. Coadiuvando il corretto funzionamento del metabolismo è di conseguenza ridurre la comparsa di malattie metaboliche, come ad esempio il diabete oppure l’obesità.

Ovviamente, per godere di buona salute e per non rischiare queste patologie, oltre a dormire in una camera fresca, è necessario anche mangiare in modo sano, fare attività fisica e non consumare toppi alcolici o cibo spazzatura.

Estate e inverno

Molti si chiedono a questo punto come raggiungere la temperatura ideale per dormire, sia in estate che in inverno: ci sono alcune strategie che si possono adottare. Innanzitutto, fare un bagno caldo prima di andare a coricarsi può aiutare la mente a rilassarsi, ma serve anche a raffreddare il corpo. infatti, dopo essere stato in acqua calda per un quarto d’ora, il corpo sarà molto più sensibile allo sbalzo di temperatura che favorisce l’addormentamento.

Si consiglia poi di limitare non solo la temperatura ma anche la luce all’interno della camera da letto: oltre che fresca, la camera deve essere anche buia, perché quando c’è poca luce, il cervello invia al corpo intero l’ordine di produrre melatonina. L’ultimo consiglio è quello di dormire nudi: infatti, i vestiti che si indossano quando si da a dormire possono isolare dal freddo oppure riscaldare, causando quindi l’innalzamento della temperatura corporea.

Dormire senza pigiama ne altro porterà il corpo a rinfrescarsi in modo molto più veloce, e quindi sarà possibile produrre una quantità maggiore di melatonina, la quale favorisce l’addormentamento. Allo stesso tempo, il corpo è anche portato a ridurre i livelli di cortisolo che si trovano all’interno dell’organismo: da ciò ne consegue un livello molto più basso di stress.

Applicare tutte queste strategie prima di andare a dormire consentirà di vivere una notte di riposo lungo e profondo, parola di esperti del sonno!

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